20.09.2023

Come occuparsi di unghie e polpastrelli del mio animale da compagnia?

La cura dei nostri animali domestici esige un controllo regolare dello stato delle zampe, delle unghie e dei polpastrelli, aree fragili messe a dura prova durante le uscite. 

Per i gatti, ciò concerne principalmente gli artigli, che devono essere consumati, da qui la necessità di munirsi di un tiragraffi. Se non dovesse essere sufficiente, potete anche accorciarglieli voi – ma solo quelli delle zampe anteriori – con un tronchesino adeguato. Vanno tagliate solo le estremità evitando la polpa, una zona sensibile che contiene vasi sanguigni. Munitevi di garze per tamponare il sangue qualora vi sbagliaste. L’operazione è più delicata se le unghie sono scure ed è quindi difficile distinguere la polpa: in questi casi, è meglio procedere un millimetro alla volta. Nel dubbio, rivolgetevi piuttosto al vostro veterinario. Se il vostro micio ha la tendenza a rovinare mobili o a graffiarsi, potete acquistare protezioni di vari colori e dimensioni da incollare sugli artigli dopo averli accorciati.

Nel cane, è necessario prendersi cura anche dei polpastrelli. In commercio esistono vari prodotti, nonché speciali calzature da utilizzare durante le passeggiate o in caso di condizioni estreme, come le battute di caccia, le competizioni, le escursioni in alta montagna, i concorsi di agility ecc. Sono utili anche le soluzioni fortificanti che proteggono, aumentano la resistenza e mantengono morbido lo strato corneo. Particolare attenzione va prestata ai polpastrelli dei cani che soffrono di dermatite atopica perché l’animale tende a leccarsi molto le zampe, che assumono una colorazione rossa. Interpellate il veterinario se notate comportamenti di questo genere.

Anche le zampe di altri animali domestici, come conigli o furetti, richiedono cure mirate: si consiglia di tagliare le unghie almeno una volta l’anno con una procedura analoga a quella per i gatti e, per i conigli, di controllare soprattutto la zona a contatto con il suolo, area molto fragile e soggetta a malattie (p.es. la pododermatite, un’infiammazione delle dita con perdita di peli e irritazione) dato che sono sprovvisti di cuscinetti.

Non vi resta che passare all’azione! In caso di dubbi, non esitate a chiedere al veterinario di aiutarvi per il vostro primo taglio.

Assicurazione è opzionale, ma raccomandiamo di proteggere il vostro amico a quattro zampe. Le assicurazioni propongono coperture contro gli infortuni e le malattie, il rimborso dei vaccini, la castrazione/sterilizzazione. Qui, trovate maggiori ragguagli : Animalia assicurazione